COORDINAMENTO VOLONTARI
PROTEZIONE CIVILE
PROVINCIA DI SAVONA

Centro Polifunzionale della Protezione Civile Regione Liguria - Aereoporto C. Panero - Villanova d'Albenga - 17038 - (SV) - Cod. Fisc. 90052540094

Regolamento

COORDINAMENTO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI SAVONA
REGOLAMENTO SETTORE UNITA’ CINOFILE DA SOCCORSO E CATASTROFE
Ad oggi sono Componenti del Settore:
SOCCORSO CINOFILO LIGURIA
NUCLEO PROVINCIALE DI SAVONA
G.C.V.P.C. “ I LUPI “
SEZIONE DI ALBISOLA
INDICE

1. FINALITA'
2. LINEE GUIDA
3. CONSEGUIMENTO OPERATIVITA' U.C.S.
4. TIPOLOGIE DI INTERVENTI
5. MODALITA' DI ATTIVAZIONE DELLE U.C.S.
6. DOTAZIONI INDIVIDUALI E COLLETTIVE IN USO
7. ORGANIZZAZIONI DELLE TURNAZIONI
8. COMMISSIONE TECNICA DEL SETTORE
9. CONCLUSIONI

ALLEGATI:

- SCHEDA VALUTAZIONE INIZIALE (PROVA DI AMMISSIONE)
- SCHEDA ADDESTRAMENTO
- SCHEDA VALUTAZIONE 10 LIVELLO
- SCHEDA VALUTAZIONE 20 LIVELLO (OPERATIVITA')

PREMESSA
Nel nostro territorio provinciale ogni anno si verificano numerosi casi di persone scomparse che necessitano l'intervento delle unità cinofile, per lo più gli anziani che abitano in ambiente extraurbano, per lo più collinare e montuoso, che si allontanano da casa e perdono la cognizione di tempo-spazio-ambiente, persone psicolabili, bambini che sfuggono al controllo dei genitori, cacciatori, escursionisti e cercatori di funghi. Statisticamente il 99% delle persone vengono puntualmente ritrovate e, purtroppo, solo il 50% di queste vengono ritrovate in vita. L'ottimizzazione del servizio di ricerca cinofila diminuirebbe drasticamente questa elevata percentuale, poiché porterebbe ad una maggiore specializzazione cinofila del volontariato e ad una maggiore informazione delle forze istituzionali riguardo al comportamento da tenersi in caso di persona dispersa. La ricerca delle persone scomparse è demandato istituzionalmente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, al Corpo Forestale dello Stato e al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico i quali Operano unitamente ad Organizzazioni di Volontariato P.C., come descritto nella Procedura per la ricerca di persone scomparse inviata a tutti gli Enti dalla Prefettura di Savona a seguito di indicato dall'Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse nella circolare n. 001126 del 05 ottobre 2010. AI fine di meglio uniformare il grado di operatività delle unità cinofile e del personale delle Organizzazioni di Volontariato P.C appartenenti al Coordinamento Provinciale di Protezione Civile, è stato dato mandato a un gruppo di lavoro, composto dal C.D. del Coordinamento e dalle due associazioni di Protezione Civile (Ass. Soccorso Cinofilo Liguria ed Ass. I Lupi) operanti prevalentemente nel settore della cinofilia da soccorso, di predisporre il presente Regolamento

1. FINALITA'

Lo scopo del presente regolamento è quello di creare uno standard qualitativo ed operativo per tutte le associazioni che vogliono dotarsi di unità cinofile da soccorso ed organizzare un sistema in grado di gestire professionalmente le unità cinofile da soccorso del Coordinamento Provinciale in caso di allerta da parte degli Organi e/o Enti preposti.

2. LINEE GUIDA INTERNE

Art. 1 - Qualsiasi Associazione aderente al Coordinamento può dotarsi di proprie unità cinofile da soccorso e tale dotazione deve figurare nel Regolamento interno dell’Organizzazione. L’Organizzazione deve informare il Coordinamento, il quale provvederà nel più breve tempo possibile ad organizzare una prova di valutazione iniziale presso la sede del Coordinamento o presso il campo di addestramento più vicino al fine di poter accedere ai corsi formazione delle future U.C.S. (AlI. "1").

Art. 2 - Presso la sede del Coordinamento verranno organizzate lezioni specifiche per la formazione delle unità cinofile. Le aspiranti unità cinofile dovranno effettuare almeno una giornata di addestramento al mese presso le Associazioni capofila (SCL-SV ed I Lupi) in modo da verificare il corretto andamento della formazione. AI fine di creare un feed-back del lavoro di addestramento, per ogni giornata dovrà essere compilata la scheda di addestramento (AlI. "2").

Art. 3 – I Volontari componenti le unità cinofile del Coordinamento vengono suddivise in 3 classi, in relazione alle attività che svolgono all'interno del settore, ed in base alla preparazione dimostrata oltre al curriculum cinofilo presentato:

• CINOFILI OPERATIVI: coloro che sono proprietari e conduttori di cani da soccorso operativi per reali interventi di ricerca e soccorso di persone disperse. Tali operatori oltre alle attività d'addestramento personale e del proprio cane, agli interventi reali partecipano come tutori degli allievi cinofili sempre coadiuvati dagli istruttori.
• ALLIEVI CINOFILI: coloro che aspirano a diventare Cinofili Operativi (unità cinofile da soccorso). Gli stessi sono tenuti a partecipare con il proprio cane assiduamente agli incontri d'addestramento organizzati dalle loro associazioni di appartenenza ed a quelli organizzati dal Coordinamento, possono partecipare ad operazioni di ricerca reali come supporto logistico alle unità operative una volta terminata la formazione di base. Sono tenuti a conoscere le procedure di primo soccorso e quanto altro necessario in caso di intervento reale. • FIGURANTI LOGISTICI: Sono individuati in coloro che non posseggono e non sono conduttori di cani da soccorso. Partecipano attivamente all'addestramento degli allievi cinofili coordinati dagli istruttori e/o dai cinofili operativi. In caso d'interventi reali di ricerca e soccorso, assistono logisticamente i cinofili operativi in base alle necessità del caso. Sono tenuti a conoscere le procedure di primo soccorso e quanto altro necessario in caso d'intervento reale.

Art. 4 - Vengono riconosciuti ISTRUTTORI del Coordinamento coloro che sono in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
• attestato di istruttore di cani da soccorso e catastrofe di Protezione Civile (con l'esclusione di quelli "sportivi", educatori o addestratori cinofili di altre specialità)
• curriculum cinofilo adeguato, valutato dal settore Cinofilo del Coordinamento
• riconosciuta una adeguata preparazione, con almeno cinque anni nella cinofilia da soccorso
• aver conseguito almeno l'operatività di due cani da soccorso

Una volta presentata la documentazione di cui sopra, dopo essere stata approvata, gli aspiranti istruttori dovranno effettuare un corso di aggiornamento presso il Coordinamento al fine di unificare i metodi di addestramento attualmente utilizzati.

Art. 5 - L'allerta delle Organizzazioni avverrà tramite:
• il Referente provinciale o suo Delegato, oltre ad allertare le Squadre Operative di protezione civile più vicine all’evento , informerà il Responsabile Cinofilo del Coordinamento, il quale contatterà il Posto di Comando Avanzato per ulteriori accordi
• Responsabile Cinofilo del Coordinamento potrà essere delegato dal Referente, anche in via permanente, al’attivazione diretta delle Unità Cinofile
Durante gli interventi, le direttive operative riguardanti le Unità Cinofile saranno impartite dalle competenti autorità al Caposquadra di ogni singola UCS intervenuta o in mancanza di esso dal Vice o dal Cinofilo Operativo con più anzianità di servizio o con più esperienza.

Art. 6 - Ogni operatore partecipante ad un'operazione di ricerca dovrà essere provvisto di attrezzatura e di abbigliamento adeguato alla tipologia dell'intervento. La mancata osservanza della regola potrà comportare l'immediato allontanamento dello stesso dal luogo dell'intervento.

Art. 7 – Il Caposquadra cinofilo, o in mancanza di esso il Vice o il Cinofilo Operativo con più anzianità di servizio o più esperienza, dovrà al termine di ogni intervento redigere apposito verbale da conservare agli atti trasmettendolo in originale al Coordinamento provinciale Volontari protezione civile di Savona allegato alla SCHEDA RIA PC compilata dal Rappresentante Legale dell’Organizzazione.

Art. 8 - L'operatore è sempre e comunque tenuto a mantenere un comportamento civile, corretto e educato durante tutte le attività d'istituto, Gli operatori sono tenuti a gestire tutte le notizie e le informazioni comunque ricevute, con la massima responsabilità, attenzione e riservatezza, all'interno e verso l'esterno del Coordinamento.

Art. 9 - Tutti gli operatori, cinofili operativi, allievi e figuranti, dovranno presenziare attivamente nell'arco dell'anno ad almeno DUE addestramenti congiunti organizzati dal Coordinamento.

Art. 10 - L'Allievo Cinofilo diventerà Cinofilo Operativo una volta superato l'esame di 2° livello del Coordinamento Provinciale (vedi allegato "4", esame di 2° livello). La commissione d'esame sarà composta da n02 istruttori riconosciuti dal Coordinamento Provinciale di Savona e da n01 istruttore esterno.

Art. 11 - Ad ogni operatore verrà rilasciato l'attestato di operatività e verrà inserito all'interno dell'elenco delle unità cinofile operative del Coordinamento Provinciale.

Art. 12 - Tutte le unità cinofile operative del Coordinamento Provinciale dovranno utilizzare idoneo gilet operativo (identico per tutte le Organizzazioni) con scritto posteriormente :"Protezione Civile - Cinofilo", sulla parte frontale lato sinistro verrà apposta la Patch del Coordinamento e su quella di destra la Patch dell'Organizzazione di appartenenza. Tale gilet dovrà essere indossato sopra le proprie divise al fine di uniformare tutte le associazioni del Coordinamento.

3. CONSEGUIMENTO OPERATIVITA' U.C.S.

Il cinofilo operativo è ritenuto tale dopo aver superato due esami interni (1° e 2° livello) conseguenti all'attività che sarà chiamato a svolgere, dopodichè otterrà l'abilitazione ad operare. E' compito obbligatorio di ogni conduttore mantenere in regola il libretto sanitario del proprio cane premurandosi di seguire tutte le vaccinazioni obbligatorie, compreso il vaccino antirabbico. Tale libretto sanitario potrà essere richiesto ogni volta che sarà ritenuto necessario da parte dei responsabili del settore cinofilo. L'iter formativo verrà scelto dagli istruttori in base alle capacità di ogni singolo allievo, i quali dovranno mantenere aggiornato un apposito registro di presenza ed addestramento. Le date e le sessioni d'esame saranno decise dagli istruttori (a loro insindacabile giudizio) in base all'avanzamento di preparazione degli allievi. L'età minima del cane per sostenere l'esame di 1° livello (non operativo) è individuata in 8 mesi, mentre per l'esame di 2° livello (operativo) è individuata in 18 mesi compiuti. La valutazione delle u.c.s. verrà effettuata da tre esaminatori qualificati: n02 istruttori del coordinamento e n01 esterno appartenente ad associazioni o enti aventi qualifiche inerenti la cinofilia da soccorso. Per quanto riguarda la specialità di superficie, al fine di rendere il più reale possibile la prova di ricerca, si utilizzerà un'area extra urbana avente superficie compresa tra i 5 (cinque) ed i 7 (sette) ettari di bosco con un tempo massimo di 1 (una) ora. E' ad insindacabile scelta degli esaminatori decidere la quantità di dispersi da inserire in tale area, con un massimo di 3 (tre). Per quanto riguarda la specialità di macerie, verrà utilizzata per la prova, un campo macerie regionale oppure delle strutture "pericolanti" naturali od artificiali. Le caratteristiche di tali scenari e le tempistiche di intervento verranno decise, ad insindacabile scelta, dagli esaminatori della prova. Una volta conseguita l'operatività con il superamento dell'esame di 2° Livello, ogni anno verrà indetto un esame di mantenimento (denominato "ripescaggio"), al fine di mantenere sempre alta la preparazione tecnica.

4. TIPOLOGIE DI INTERVENTI
Le Organizzazioni di volontariato, che devono essere iscritte presso il registro regionale del Volontariato della Regione Liguria, nell'elenco della Provincia di Savona e presso il Coordinamento Provinciale, in base alla loro preparazione intervengono in: -Ricerca persone disperse in Superficie (urbano ed extraurbano) -Ricerca persone disperse in macerie -Ricerca persone disperse in ambiente Innevato.

5. MODALITA' DI ATTIVAZIONE DELLE U.C.S.
L'attivazione delle UCS, a prescindere dall'autorità richiedente, avverrà esclusivamente tramite il Referente provinciale o suo Delegato. Il responsabile Cinofilo, sentito il Posto di Comando Avanzato, pre-allerterà tutte le altre UCS al fine di organizzare eventuali avvicendamenti.

6. DOTAZIONI INDIVIDUALI E COLLETTIVE IN USO
In riferimento alle procedure di coordinamento per la ricerca dispersi approvata dalla Prefettura di Savona in data 25 agosto 2006 e s.m.i., tutto il personale volontario deve utilizzare i D.P.I.personali e collettivi richiesti a seconda della tipologia di intervento. Inoltre ogni UCS deve disporre della radiotrasmittente regionale portatile. Nel caso di intervento in ambiente innevato è fatto obbligo di avere al seguito il "sacco valanga" composto da: pala, sonda, ARTVA, ciaspole e telo termico.

7. ORGANIZZAZIONI DELLE TURNAZIONI
In considerazione del fatto che le UCS sono costituite da personale esclusivamente volontario, è nostro intento garantire: • durante i giorni lavorativi la prima partenza di almeno una UCS ed un logistico entro le due ore dall'attivazione. • Nei giorni prefestivi la prima partenza di almeno una UCS ed un logistico entro un'ora dall'attivazione. • Nei giorni festivi con l'organizzazione di un presidio fisso da individuare presso le strutture di protezione civile la pronta disponibilità di una UCS ed un logistico. Sarà cura del coordinatore operativo e del Referente provinciale di P.C. individuare la struttura entro la quale costituire tale presidio. Sarà cura degli appartenenti al Nucleo Provinciale organizzare e far pervenire mensilmente al Coordinamento le turnazioni, fornendo il numero telefonico dell'UCS di presidio. Il presidio festivo avrà decorrenza dalle ore 08:00 a.m. sino alle ore 18:30, considerando comunque che la reperibilità h. 24 rimarrà sempre assicurata.

8. COMMISSIONE TECNICA DEL SETTORE
La Commissione Tecnica del Settore Cinofilo sarà composta da n01 istruttore per ogni Organizzazione che indicheranno al CD del Coordinamento il nominativo del Responsabile di Settore che verrà a ciò titolato da Delibera del CD.

9. CONCLUSIONI
Al momento della stesura di questo Regolamento fanno parte del Coordinamento le seguenti Organizzazioni : Ass. Soccorso Cinofilo Liguria e Ass. I Lupi i cui stemmi ci è parso giusto inserire sulla pagina iniziale ed i cui quadri hanno collaborato fattivamente alla stesura apportando tutto il bagaglio di esperienze pregresse frutto di anni di attività